Di sicuro questo Luglio a parte il caldo e la grandine, ha portato anche una bellissima festa di Club, la festa del “Solstizio d’estate”, solo per quest’anno astronomicamente spostata dal 21 Giugno al 8 Luglio per dei riconteggi fatti dall’agenzia delle entrate, è stata una festa fatta alla DCV, in cui si è curato innanzitutto l’idratazione di piloti e semplici commensali. Ozioso banchetto in cui si narra siano stati ingurgitati circa 17Kg di Paella, 8 Focacce, una Pizza, 7Kg di antipasti vari, 100 Lattine di Birra (ufficiali) 16 bottiglie di Prosecco, 5 di Vino vario, 6 o 7 bottiglie d’acqua, usate probabilmente per lavarsi le mani e la faccia, lattine varie, QUALCHE bottiglia di grappa aromatizzata ai pometti (Grazie NICO)  un melone, grazie Francesca e dicono, un piccolo di Civetta che bazzicava lì sperduto tra i rami del cespuglio in fondo al campo, non lo sapevate? Chiedete ad Aron, no, non Durogati, ma il cane di TITA (STO SCHERZANDO OVVIAMENTE). Oltre al riuscitissimo evento conviviale in cui il nostro mitico presidente si è procurato una ustione da sole di terzo grado girando come un tergicristallo tra atterraggio e decollo Novegno dalle 7 della mattina, sono stati premiati i primi tre voli più lunghi di giornata e i primi due piloti di Para e Delta per la gara di centro che citeremo in seguito.

Veniamo or dunque alla nostra carissima rubrica XC, che ha rivisto il ritorno in vetta alla classifica di Master Tita che il 7 Luglio con un bel volo di 121Km ha fatto registrare il suo miglior volo dell’anno in termini di punteggio e quindi, spalleggiato dalla LIPU ha il diritto di andare a riprendersi l’aquila data in affido per qualche mese a casa Reghellin, a proposito, Carlo, rimettiti al più presto che se no Tita a furia di festeggiare il primato si ingrassa di nuovo e deve ricambiare taglia dell’Artik. Per fortuna Tita oltre ad essere un eccellente volatile è anche un grande sportivo, così, ebbro e appagato di sé  ha poi deciso di darsi al turismo per il resto del mese, qualcuno adduce “per non infierire troppo sugli inseguitori”, fatto sta che è stato visto  inseguire i ragazzi della Prealpitour fino a cima Mandriolo, dove secondo indiscrezioni aveva il compito di  “dirigere il traffico aereo ed elargire consigli agli atleti in gara”(Tita, non fare finta di nulla , stiamo ancora aspettando il video della famosa supporter). Elogiato come si merita il primo della classe, passiamo al secondo posto di club, a 42 punti di distanza in attesa di aggiustarsi del tutto, permane Carlo che tuttavia, con un margine di quasi 200 punti, si conferma imprendibile per  un Orazio che nel mese di Luglio non si è per nulla dato al turismo ed anzi, ci ha dato dentro di gusto con due bei voli di 70 km, uno da Marostica e uno dal Novegno che lo porta a +58 dal pojeta Matteo Canale, 4°, anche lui con due voli da TOP SIX il 7 Luglio  con 84Km da Campanara e  53km dal Novegno l’8 Luglio, volo  che gli farà vincere il trofeo XC di Club nella festa del Solstizio! Quinta sesta settima e ottava posizione occupate da gente svogliata o che ha troppo dell’altro da fare. Il primo è Renato Catelan (5°) diviso tra Swift, Bici e morosa, con 0 voli buoni a Luglio VOTO 4!, Zuffo, (6°), che dopo aver fatto la “ripresa voli” stenta ancora un po’ a riprendere il bandolo della matassa anche se qualcuno del quale non facciamo il nome (ORAZIO BEDIN) lo accusa di aver fatto i precedenti 6 voli da TOP SIX solo perché ha avuto culo, e siccome i due ragazzotti si conoscono da quando erano adolescenti, probabilmente un fondo di verità dovrà pur esserci (Orazio, penso sia giunto il momento di togliergli le 7 bocche di lupo che gli hai fatto sul fascio per S-trimmargli la vela, lo sai anche tu, “Il gioco è bello finchè dura poco!”. Cmq sia, si da il caso che il buon Giampaolo che non imparerò mai ,se va scritto con la N o con la M, debba iniziare a guardarsi le spalle, smettere di crogiolarsi negli allori di chi ha dato il nome ad un modo di decollare, il famoso “Decollo alla Zuffo” narrato perfino nei testi sacri  della scuola MANTA di Borso e dimostrare quanto vale veramente, perchè per la classifica accorpata, c’è un Dado un po’ svogliato a Luglio (7°) che ormai è solo lì a 28 punti di distanza.

(Zuffo dopo aver edotto Orazio e-Dotto (Alvin) sulla famosa manovra”Decollo alla Zuffo”)

Eddy Cazzola invece è 8°, nonostante il caldo e il clima vacanziero, da bravo veneto lavoratore, sembra non abbia altro di meglio da fare che lavorare nei pochi giorni davvero buoni del mese.. Eddy, ti aspettiamo ad Agosto! Dopo i 4 svogliati, in nona posizione troviamo Alvin, con ancora un sacco di permessi ROL da poter usufruire, con due voli buoni, uno di 38 Km del 23 Luglio e uno di 69km, del 7 Luglio. Un 7 Luglio che a giudicare dalle classifiche è stato probabilmente uno dei giorni più proficui dell’anno, in termini di campionato XC, per intenderci, quel giorno, un certo Aron, no, non il famoso cane di Tita ma un certo “Durogati” ha registrato un triangolo FAI di 330 km da Anterselva ai 31,5 Km/h di media, in compagnia di altri 8 over 200km, decollati sempre da Antholz e altri 29 (VENTINOVE) over 100k (tra cui Tita) spalmati tra la Pusteria e le Prealpi. Per farvi capire la bontà di giornata, sopra Rubbio ho trovato una Nissan Micra del 96 decollata dal parcheggio del campo di calcio di Pradipaldo che termicava leggiadra a +3,2 liscia come l’olio, un caso? Io non credo. In Decima posizione persiste resiste e continua a metter via bei punti, bei voli e bei km, Francesco “UAZ” Brazzale, indiscussa sorpresa di club visto che si è brevettato solamente lo scorso 2022. Due voli da TOP SIX per lui in questo Luglio dei quali uno di ben 58km il 23 Luglio (Bravo ma ti ricordo che avanzo ancora i 10€… Hua Hua Hua).  In undicesima posizione, anche lui per aria il magico 7 Luglio, il nostro Andrea Acro Cortese con un bel volo di 70km in pedemontana. Il 23 Luglio, alle 12:30 mentre io mi guardavo bene da star lontano dal cumulo che tirava in Foraoro, Andrea si divertiva come un matto a tirare Wing Over, Stalli, negativi e Dio sa cos’altro, sfruttando la fame d’aria dell’oscura nube… altra stoffa, non c’è che dire… (MESSAGGIO IN CODICE: “UAZ, se sto qua finisce le ferie e torna all’estero bene, forse ci salviamo, ma se ha tempo di fare altri 3 voli, sto qui ci spazza via in un attimo in classifica”. FINE COMUNICAZIONE DI SERVIZIO). In dodicesima posizione rimane David Michelon ma con zero voli buoni a Luglio, in 13esima posizione per la classifica accorpata troviamo il secondo nostro deltaplanista Roberto De Munari con 172 punti e due voli buoni in luglio tra cui quello che gli ha fruttato il secondo posto nella gara di centro, dietro a Jesus. 14 esimo a soli 4 punti, Fabio Lorenzetti con un volo buono a Luglio. A Seguire, Paolo Menegardi 15°, vincitore della gara di centro alla festa del solstizio, Roberta Merzari 16esima, Stefano Cestonaro 17° con un volo buono a Luglio dallo Speikboden, Stefano Bettale 18°con un volo buono alla festa del Solstizio e a seguire tutti gli altri, tra cui Matteo Tondello con 1 volo buono, Maurizio Dalla Fina che fa più km in bici che in para ultimamente, Giampaolo Filippi idem ma che è presissimo dalla nuova carriera di collaudatore di caschi, lo vediamo qui sotto in una foto RUBATA dal suo cliccatissimo profilo INSTAGRAM intento a provare un casco con incorporati i filetti fluidi antistallo, direttamente sulla fronte (Presto una articolo su VOLO LIBERO del Giampa)

Matteo Castello è 22esimo con un volo buono a Luglio, Andrea Filippi 23° con un volo buono dalla cara Ceresana, Giulia Cortese Neodiplomata, bravissima ma adesso vieni a volare Cazzo (un volo buono a Luglio)! E a chiudere Giulio Gattolin con 0 voli buoni. 60 giorni alla fine del campionato. Chi può voli! I Cugini di AEC Montegrappa  rimangono a -71 punti, Tita e Orazio, tenete alta la bandiera in attesa del ritorno dell’affamatissimo Carlitos!!!!!! Classifica Delta di Club Noni, Bravi Dado e Roby!

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